Il brevetto viene depositato nel 1962 da Whrirlpool Co., anni del boom economico occidentale del dopoguerra, nello stato del Michigan negli USA, precisamente a Benton Harbor, vicina sia a Chicago, grande polo economico, sia a Detroit, metropoli nota grazie all'industria automobilistica (sede di General Motors, Ford ecc.).
CONTESTO MATERIALE:
Nel brevetto è indicato come il filtro possa essere fatto di materiali non corrodibili dai prodotti chimici usati nell'elettrodomestico, come detersivi e affini, in particolare si indicano la plastica termoindurente, il vetro, la ceramica e l'alluminio
Inoltre si spiega come il "filter cap" cioè la sommità del filtro (il tappo) possa essere fatta di una lamiera sottile.
CONTESTO SOCIALE:
Proprio gli anni '60 sono ricordati come gli anni in cui si diffusero i beni di consumo nelle case di ogni famiglia, proprio come gli elettrodomestici.
Questo filtro infatti fu infatti una delle prime innovazioni atte ad allungare la vita della lavatrice, diminuire i guasti e migliorare l'efficienza, andando a migliorare i precedenti filtri che richiedevano una costante manutenzione.